Hai finalmente trovato lavoro, ma sei nel periodo di prova? Ti stai chiedendo se puoi accedere a un mutuo per comprare casa? Scopriamo insieme quali sono le possibilità e le strategie da adottare.
1. Perché il periodo di prova è un problema per le banche
In generale, le banche cercano stabilità. Un contratto a tempo indeterminato è spesso visto come un segnale di sicurezza finanziaria. Ma cosa succede se sei in prova?
- Rischio per le banche: Un contratto in periodo di prova è considerato un profilo ad alto rischio. Gli istituti finanziari temono una possibile insolvenza.
- Mancanza di storico: Le banche non hanno ancora una prova concreta della tua stabilità finanziaria a lungo termine nel nuovo impiego.
- Stabilità vs. Velocità: Anche se potresti essere stabile a lungo termine, la banca preferisce attendere la conferma (l’uscita dal periodo di prova).
2. Quali garanzie ti possono aiutare a ottenere un mutuo
Se puoi offrire garanzie solide, le probabilità di ottenere un mutuo aumentano considerevolmente. Ecco cosa puoi presentare alla banca per ridurre il rischio percepito:
Se ottenere un mutuo durante il periodo di prova sembra difficile, considera queste opzioni che possono migliorare la situazione:
- Coobbligato (Garante): Coinvolgere un coobbligato, come un genitore o un partner con un contratto a tempo indeterminato e un reddito stabile, può migliorare significativamente il tuo profilo di rischio.
- Aspetta la Fine del Periodo di Prova: Spesso, la soluzione più semplice ed efficace è attendere la conferma dell’assunzione. Puoi iniziare le pratiche amministrative (raccogliere i documenti) durante il periodo di prova, ma finalizzare la richiesta solo dopo aver ottenuto il contratto definitivo.
- Richiedi un Mutuo con Somma Ridotta: Potresti iniziare con un mutuo più piccolo, dimostrando così la tua affidabilità nel tempo.